Battaglie militari
Gehlen, la spia del secolo
L’esperienza di Edward Cookridge nell’intelligence britannica nonché la ricchissima documentazione consultata dall’autore ci restituiscono, in questo libro, il ritratto di una delle figure più astute che abbia vestito la divisa nazista: il generale Reinhard Gehlen. Dapprima a capo del servizio di spionaggio sul fronte orientale, Gehlen offre le sue abilità e i suoi segreti agli alleati in procinto di vincere, divenendo un protagonista assoluto della Guerra fredda.
Prezzo:
Gli ultimi cento giorni. Declino e caduta del Terzo Reich
Con uno stile avvincente, che pone al centro della vicenda storica l’elemento umano, Gli ultimi 100 giorni ripercorre, come in un drammatico conto alla rovescia, i tre mesi conclusivi della Seconda guerra mondiale.
Prezzo:
Come si perde una battaglia. Francia 1919-1940: storia di una disfatta
Alistair Horne ripercorre con rigore e lucidità le dolorose tappe che hanno portato l’esercito tedesco ad aggirare la linea di Maginot e a occupare il suolo francese, analizzando accuratamente cause, errori e responsabilità della fulminea, sebbene temporanea, sconfitta francese.
Prezzo:
Fuoco dal cielo. La vera storia di un pilota da caccia francese nell’inferno dell’Algeria 1956-1957
Scritto sotto forma di romanzo, Fuoco dal cielo ci svela la storia di un pilota di caccia francese richiamato a combattere in Algeria nel 1956. Tornato a bordo del suo apparecchio dopo i duelli all’ultimo sangue della Seconda guerra mondiale, Giacomo Dorval si ritrova a bordo di un tipico aereo coloniale, un Max Holste Broussard, nel ruolo di ricognitore avanzato, dirigendo gli attacchi sui bersagli.
Prezzo:
L'uomo che salvò Londra
Nell’ottobre del 1943, un uomo di nome Michel Hollard attraversava il confine tra la Francia e la Svizzera portando in spalla un sacco di patate. Aveva l’aria di un boscaiolo, ma in realtà era una spia degli Alleati. Quando la Francia era capitolata durante l’invasione nazista, l’uomo aveva deciso di offrire i suoi servizi alla Secret Intelligence Service britannica. Dapprima scettici, gli inglesi erano rimasti così impressionati dai risultati ottenuti da nominarlo agente segreto con il grado di colonnello.
Prezzo:
Gli italiani in Africa. Storia delle guerre coloniali 1882-1943
Grande giornalista e inviato, Franco Bandini racconta la storia dei fatti, snocciola la narrazione del presente, in un libro che penetra le trame dei servizi segreti. Un libro che va a caccia delle conseguenze lunghe delle malefatte degli italiani in Africa, nella grottesca costruzione dell’impero mussoliniano. Tra documenti e capacità di cogliere le grandi e piccole architetture dello spionaggio, Bandini restituisce in presa viva tutta la tragicità dell’avventura fascista in Africa.
Prezzo:
Storia segreta della guerra di Corea
Quando fu pubblicato nel 1952, Storia segreta della Guerra di Corea venne boicottato, incontrando un silenzio stampa completo e assoluto. Ripubblicato nel 1970, durante la Guerra del Vietnam, venne poi tradotto in italiano, spagnolo e giapponese. Libro controverso, la sua pubblicazione durante il conflitto coreano (1950-1953) fu un atto di coraggio giornalistico. Isidor F. Stone vi sollevava domande imbarazzanti e sgradite, ma necessarie, sull’origine del conflitto, sul ruolo giocato dagli Stati Uniti nel fermo tentativo di contenere “l’ondata rossa” nel Sud-est asiatico e sull’accordo con la Corea del Sud per trascinare il conflitto, sabotando i colloqui di pace.
Prezzo:
La vita di Facino Cane terribile cavaliere di ventura. Un condottiero del Rinascimento italiano 1360-1412
Anarchico capobanda, signore feudale di Borgo San Martino, “dominus Alexandrie”, governatore del duca di Milano e del conte di Pavia, conte di Biandrate, arbitro del ducato di Milano e signore diretto di gran parte delle sue terre. Tutto questo fu Facino Cane, ma anche una specie di flagello: una forza bruta, contro la quale non valevano né difese né scongiuri. Nino Valeri, in questa biografia sul condottiero, si sforza di cogliere il carattere e il significato “positivo” dell’opera che Facino effettivamente attuò nel corso della sua carriera.
Prezzo:
Non bisogna perdonare. Dalle testimonianze russe e documenti tedeschi, lo sterminio nazista dei militari italiani in Polonia
“Non bisogna perdonare” è il monito che i due storici russi Mikhailov e Romanovski rivolgono al lettore dopo avergli rivelato i terribili crimini perpetrati in territorio russo dai tedeschi ai danni dei soldati italiani prima e dopo l’8 settembre 1943. Ma è soltanto dopo l’armistizio che i crimini si fanno eccidio e il massacro diventa sistematico. Internati nei campi di concentramento in Bielorussia, migliaia di soldati italiani, costretti a lavori pesanti e disumani, denutriti ed esposti a un clima rigidissimo, trovano la morte. All’avvicinarsi delle truppe sovietiche, poi, si assiste a una spietata eliminazione di massa.
Prezzo:
Operazione Weitsprung. Il complotto nazista per eliminare Stalin, Churchill e Roosevelt
Nel 1943 Teheran diviene il centro degli interessi di tutti i servizi segreti delle potenze belligeranti e in particolar modo di quelli tedeschi. Lo spionaggio nazista, venuto a conoscenza della scelta di Teheran come sede dell’incontro dei “tre grandi”, Roosevelt, Churchill e Stalin, mette a punto l’operazione Weitsprung (letteralmente “lungo salto”) con l’obiettivo di eliminare i nemici giurati di Hitler.
Prezzo:
Forzate il blocco. 1940. L'odissea della marina militare italiana
La seconda guerra mondiale ha ancora tanti piccoli grandi eroi da raccontare. Tra questi ci sono senza dubbio i militari della marina che forzavano i blocchi tedeschi. Tante azioni particolari che furono però decisive fanno la trama di questo libro interessante e appassionato.
Prezzo:
Carlo XII Re di Svezia
La vita di Carlo XII è stata più avventurosa di quella di qualsiasi altro reggente mai asceso al trono di Svezia. Ritenuto dai suoi nemici troppo giovane per governare, diede invece prova della sue altissime abilità militari come condottiero, sconfiggendo uno alla volta chiunque avesse osato invadere la Svezia.
Prezzo:
La battaglia di Mosca. E il fallimento dell’operazione Barbarossa (1941)
Dopo una facile avanzata dell’esercito tedesco nello sconfinato territorio sovietico, il 30 settembre del 1941 viene lanciata l’offensiva “Tifone”: obiettivo la conquista di Mosca. La Wehrmacht, però, perde lo slancio per arrivare in tempo alle porte della città prima dell’arrivo delle piogge e della rasputitsa, la stagione russa caratterizzata da condizioni fangose che si sarebbero rivelate insuperabili per il loro esercito.
Prezzo:
Storia della marina italiana vol.II. Dal trattato di Ninfeo alla caduta di Costantinopoli.
Dalle invasioni barbariche al trattato di Ninfeo, dalla caduta di Costantinopoli alla battaglia di Lepanto, Manfroni ripercorre in modo appassionante oltre un millennio di scontri navali in una ricostruzione storica meticolosa e avvincente.
Prezzo:
Storia della guerra del Pacifico (1941-1943). Vol.I
Dall’attacco a Pearl Harbor il 7 dicembre 1941, “un giorno segnato dall’infamia”, alla spaventosa resa imposta dalla bomba atomica, l’opera in due volumi di Giuglaris spiega chiaramente quale fosse l’obiettivo del Giappone durante il secondo conflitto mondiale: imporre la propria egemonia su tutta l’Asia. L’autore costruisce una narrazione affascinante e accurata dei combattimenti tra marines e soldati imperiali, lasciando emergere un quadro preciso della politica giapponese e delle sue relazioni con i vari paesi dell’Estremo Oriente.
Prezzo:
Lo spionaggio nazista nella Seconga guerra mondiale
Con lo scoppio della Seconda guerra mondiale, tutti i Paesi coinvolti nel conflitto tentano di estendere quanto più possibile le loro reti di spionaggio e controspionaggio. La Germania nazista non è da meno: dall’Abwehr alle SS, moltiplica i suoi organici e affina tecniche e strategie, a volte con esiti imprevedibili come nel caso dell’Abwehr.
Prezzo:
I sommergibili U-Boote. La minaccia segreta della marina militare tedesca
Dal 1940 al 1943 le acque dell’Atlantico furono il teatro di una delle battaglie più lunghe e sanguinose della Seconda guerra mondiale, che vide scontrarsi gli U-boote tedeschi con la flotta e l’aviazione alleate. L’obiettivo dell’ammiraglio Karl Donitz, esperto comandante della Unterseewaffe, era ambizioso: distruggere con i suoi sommergibili la flotta mercantile anglo-americana e bloccare il traffico navale tra il Nordamerica e l’Europa in modo da privare di rifornimenti l’Inghilterra e costringerla alla resa.
Prezzo:
Douce France. La resistenza al nazifascismo in Francia.
Scritto sotto forma di diario, Douce France è una testimonianza unica del dirigente comunista Giuliano Pajetta esule in Francia durante il governo Pétain. Il libro è il racconto intenso dell’esperienza di un giovane Pajetta antifascista durante due anni di guerra, dal 1941 al 1942, che prese parte alle azioni dei Francs Tireurs Partisans.
Prezzo:
Il ponte di Remagen. L'ultima difesa tedesca sul Reno
La battaglia di Remagen è passata alla storia per aver "accelerato" la fine del secondo conflitto mondiale in Europa. Lo scontro, che si consumò tra il 7 e il 25 marzo 1945, permise la presa del ponte Ludendorff da parte delle forze alleate. L'attraversamento del Reno aprì dunque le porte della Germania nazista per poi costringerla alla resa. Tuttavia, da questo episodio sorsero altre importanti conseguenze: il feldmaresciallo von Rundstedt venne sollevato dalla carica di comandante in capo dell'esercito tedesco sul fronte occidentale e quasi 50.000 soldati tedeschi furono fatti prigionieri. "Il ponte di Remagen", basato su ampie interviste a soldati tedeschi e americani, è un resoconto completo di ciò che è accaduto in quei fatidici momenti. È la storia di un grande rischio coraggiosamente corso e del modo sorprendente in cui una manciata di uomini, attraversando quel ponte con audacia e iniziativa, ha cambiato il corso della storia.
Prezzo:
La guerra dimenticata. Storia dei quattordici giorni di battaglia tra italiani e francesi nel giugno 1940
Questa è la puntuale ricostruzione della breve ma brutale guerra che si svolse nel giugno del 1940 e vide schierati due popoli “cugini”: italiani e francesi. I primi, del tutto impreparati alla guerra, furono sacrificati per una decisione di Mussolini, assalto dopo assalto, a “petto scoperto”, contro le ben più solide difese dell’esercito francese. Ma quali furono le cause di quest’operazione drammatica, definita da Roosevelt una vera “pugnalata nella schiena del vicino”?
Prezzo: